Rinnovare casa Fai da Te. Cosa significa e come fare?

Quando si parla di “rinnovare casa” oggi si è spesso confusi tra le varie idee che questa parola (“rinnovare” appunto) significhi.

E’ un argomento complesso, ma che in questo articolo cercheremo di rendere veloce e fruibile a chi ha deciso di cimentarsi in questa operazione.

Il rinnovamento può essere inteso come la classica ristrutturazione, ma in realtà sono due cose ben distinte.

La Ristrutturazione di una casa avviene attraverso una vera e propria modifica di elementi strutturali, come l’aggiunta o eliminazioni di pareti, la modifica o l’aggiornamento di impianti elettrici, idraulici o l’aggiunta di impianti aggiuntivi per migliorare l’efficienza della propria abitazione.  Una ristrutturazione viene spesso effettuata con l’ausilio di tecnici specializzati, dal geometra all’architetto che sviluppano il progetto dall’inizio alla fine e si appoggiano a professionisti del settore che eseguono e certificano i vari lavori. Non a caso la ristrutturazione offre dei benefici anche di carattere fiscale, con detrazioni e incentivi che vengono erogati sotto forma di risparmi sulle imposte personali. Esistono anche incentivi maggiori come quello del 110%, specifico solo per alcune tipologie di ristrutturazioni come ad esempio il miglioramento energetico o interventi di carattere anti-simico che permettono di cedere il proprio credito di imposta e ottenere ancora maggiori benefici.

Insomma la ristrutturazione di una casa comporta una serie di procedure burocratiche, costi importanti e tempi che nella media si aggirano attorno a settimane o mesi.

Quando invece si decide di Rinnovare, si parla di interventi spesso “fai da te”, senza la necessità di richiedere autorizzazioni specifiche e con tempi molto più ridotti.

Se si vuole optare per questa soluzione si deve comprendere che qualunque cosa si faccia non si deve mettere mano né agli impianti (elettrici o idraulici ad esempio) né alle partizioni (muri e altre divisorie) poiché queste sono operazioni da affidare solo a professionisti.

Ecco di seguito un elenco di operazioni atte al rinnovamento “fai da te”:

  • imbiancatura interna
  • cambio degli elettrodomestici (esclusi quelli che comportano modifiche agli impianti)
  • cambio dei mobili
  • sostituzioni di porte e serramenti interni
  • sostituzione di lampadari (esclusi quelli che necessitano di modifiche agli impianti esistenti)
  • cambio di divani, poltrone o sedute in genere
  • cambio di pavimenti o rivestimenti.
  • aggiunta di quadri o stampe alle pareti
  • aggiunta di elementi decorativi

Queste elencate sono le principali azioni da compiere per cambiare aspetto alla casa senza stravolgerla.

L’imbiancatura della casa è senza dubbio una di quelle azioni che portano il maggiore impatto. E’ un operazione facile, non eccessivamente costosa in termini di soldi ma che comporta una buona quantità di pazienza, soprattutto se dovete ricoprire i mobili esistenti e applicare il nastrocarta ovunque.. queste sono le cose più noiose ma che vi salvano a lavoro terminato ed evitano di spendere ore a pulire tutto quello che il colore ha sporcato.. e credeteci che se non siete professionisti sporcherete..  Oggi grazie all’aiuto di aziende specializzate è possibile ottenere qualsiasi tipo di sfumatura del vostro colore preferito e utilizzando strumenti idonei potrete avere pareti fresche e attuali in poco tempo. Un altro vantaggio dell’imbiancare casa è che oltre al nuovo colore la pittura ha un effetto anche sanificante.

 

Altra operazione per cambiare aspetto alla casa, in particolare alla cucina è il cambio degli elettrodomestici. Spesso lo si fa perché quelli esistenti iniziano ad avere problemi o perché si decide di rinnovare tutto il resto e quei vecchi elettrodomestici stonano con tutto il resto. Ne esistono di tutti i tipi e per tutte le tasche, ultimamente quelli “connessi” sono quelli più richiesti perché in grado di essere gestiti tramite il proprio smartphone e possono addirittura comunicare tra loro, possono consigliarvi ricette nel caso dei forni, possono farvi la spesa se si tratta di frigoriferi e possono accendersi e spegnersi con un comando a distanza o vocale come nel caso di lavatrici o lavastoviglie. Ormai quasi tutti gli elettrodomestici moderni sono in classe A o superiore e garantiscono consumi ridotti e prestazioni di alto livello. Certo, se si cercano prodotti di fascia alta preparatevi a metter mano al portafogli. In genere un buon elettrodomestico varia dai 500 ai 1000€, queste sono le cifre medie per prodotti di buon livello.

Una delle cose che trasforma maggiormente la propria casa è senza dubbio il cambio dell’arredamento. Sostituire l’arredamento modifica l’aspetto di ogni stanza e riflette lo stile di chi lo abita. Certo, la sostituzione si fa quando un armadio o una credenza si rompe o non è più abbastanza per gli oggetti da riporre è utile, ma molto più spesso si ricorre alla sostituzione dei mobili anche se questi non hanno perso la propria funzionalità. Rinnovare l’arredamento con la sostituzione ha diversi aspetti da considerare. Lo smontaggio, il trasporto in garage (ma spesso direttamente in discarica), la scelta dei mobili nuovi calcolando tutte le misurazioni, la spesa non da poco per l’acquisto, il trasporto fino a casa e non ultimo il montaggio.

Sono fattori da considerare se si pensa che circa il 50% dei mobili cambiati nella propria casa sono ancora perfettamente funzionanti!!

Perché si cambiano i mobili? Spesso li si cambia perché il colore o la forma non soddisfa le mode del momento e non rispecchia il gusto di chi abita in quell’ambiente. Ma non molti sanno che esistono alternative alla sostituzione dei propri mobili.

La prima alternativa è il cambio colore tramite pitture. Esistono i classici colori per legno, impregnanti sia a base acqua che a base solvente che dati a più mani cambiano il colore dei mobili e donano nuova vita. Ultimamente vanno molto le tinte tenui, colori pastello e tinte gessate. Dipingere però ha dei lati meno simpatici. Non sempre il risultato è come da aspettative, molte volte infatti è necessario levigare la vecchia vernice per far aderire quella nuova e servono almeno due mani di colore per ottenere risultati accettabili. Spesso il colore “cola” e queste imperfezioni rimangono a lavoro terminato. Si rischia di sporcare l’ambiente circostante e anche dal punto di vista del costo alcune vernici hanno prezzi importanti.

La seconda alternativa per rinnovare i mobili di casa è utilizzare le pellicole adesive. Ne esistono di moltissime varianti, dalle tinte unite alle pellicole materiche con effetto legno che non solo si vede, ma si sente anche al tatto! Hanno una superficie con una ruvidità che cambia a seconda dei modelli e che rendono la superficie del tutto simile al materiale reale, sia che si tratti di texture effetto legno, effetto metallico o effetto cemento..  Si applicano senza sporcare e con un po’ di manualità si riescono ad ottenere risultati sorprendenti. Le pellicole adesive cambiano completamente aspetto agli arredi, basta un po’ di fantasia. Hanno costi contenuti e con l’aiuto dei molti tutorial a disposizione è facile trasformare tutto ciò che si desidera.

Un’altra parte della casa che può cambiare aspetto è quella dei serramenti. In questo caso parliamo di serramenti interni. Normalmente sono porte interne che assieme ai battiscopa creano un dettaglio non da poco all’interno della casa. Sostituire una porta potrebbe sembrare un’operazione complessa ma, se si ha una buona manualità e alcuni utensili validi si riesce ad eseguire senza grossi problemi. Certo, una porta (che non abbia parti logorate per qualche infiltrazione) è difficile che perda la propria funzionalità. La si cambia quasi sempre per una questione estetica e quando si punta a serramenti di buona qualità è da considerare che l’investimento diventa oneroso. Porte di alta fascia possono costare ben oltre i 500/600€ e per questo motivo spesso si cercano serramenti in negozi di bricolage che offrono soluzioni a prezzi più contenuti ma che francamente non si capisce bene cosa vi sia all’interno, se sia più il cartone o il legno..  in genere una buona porta per interno costa sui 200/300€ e se iniziate a calcolare il numero di porte presenti nella casa la cifra finale influisce sul budget finale di un rinnovamento. Anche in questo caso è possibile optare alla sostituzione riverniciando le porte oppure utilizzando le pellicole adesive per interni e cambiare l’aspetto in poco tempo e velocemente. Anche la maniglia è una componente da non trascurare.

Oltre alle porte normalmente si dovrebbe cambiare colore anche ai coprifili (le cornici attorno alle porte) e ai battiscopa per rendere tutto più omogeneo possibile.

L’illuminazione è un altro dei tasselli che cambieranno aspetto alla casa. Qui è difficile rinnovare un lampadario, ma in alcuni casi si può decidere di realizzare una lampada fai da te usando materiali semplici come legno e carta e con l’aiuto di alcuni tutorial reperibili online si riescono a creare vere e proprie opere d’arte illuminanti. Certo se non siete amanti del bricolage vi conviene rivolgervi a negozi specializzati. Si può decidere di cambiare lo stile delle luci a seconda dell’ambiente ma in genere si tende ad uniformare le forme e i colori in tutta la casa per non appesantire troppo. Maggiore è la stanza e maggiore può essere il lampadario. Inutile inserire un grande lampadario se la stanza è molto piccola, stona con l’insieme e vi costa un sacco di soldi. Eh sì.. l’illuminazione è un settore che ha costi importanti, esistono lampadari da ben oltre 1000€ se si punta a firme esclusive, ma esistono marchi meno conosciuti che offrono prodotti di buona qualità a prezzi interessanti.

Sostituire il divano è un’altra delle scelte che si fanno se si vuole rimodernare casa. A seconda del proprio stile si possono trovare divani moderni o classici. La scelta del divano da acquistare dipende molto dalla sua funzionalità ( se divano classico o divano letto) e a seconda dello spazio (2 sedute, 3 sedute, con penisola). Il rivestimento gioca un ruolo importante nel suo costo poiché un divano in vera pelle può costare il doppio di un divano in tessuto. Tessuto che negli ultimi anni è tornato in modo prepotente ed è di tendenza se unito a stili retrò che ricordano gli anni 60/70.  Il prezzo di un divano medio è attorno ai 1000€, si trovano soluzioni più economiche se si decide di acquistare un divano in grandi magazzini o in catene di arredamento ma si sa che la qualità la si paga anche in questi casi. Non aspettatevi di avere un ottimo divano che duri per 20 anni spendendo poco. Piuttosto se non si vuole spendere troppo e il proprio divano è ancora in buono stato si può ricorrere ad un rivestimento nuovo. Non è necessario acquistare quegli orrendi rivestimenti made in cina da pochi euro che spesso fanno rabbrividire gli occhi.. si può pensare di farsi fare un rivestimento su misura da un tappezziere utilizzando materiali di qualità. Certo, probabilmente vi costa come un divano da discount, ma anche in questo caso lo scopo è di salvaguardare un oggetto che altrimenti andrebbe buttato. In questo modo, avrete risparmiato soldi rispetto all’acquisto di un divano medio ma soprattutto lo avrete salvato dalla discarica.

Tematica a parte sarebbe da fare per i pavimenti e i rivestimenti. Ce ne sono di molte tipologie, nella maggior parte dei casi è necessario rivolgersi a professionisti del settore perché la posa di un nuovo pavimento è un operazione complessa e delicata. Si tratta di rimuovere la pavimentazione esistente e in alcuni casi se si tratta di una casa vecchia è quasi sempre necessario intervenire sul massetto per livellare le imperfezioni. E’ una scelta importante che comporta costi elevati e si può dire che in questi casi si torna a parlare di ristrutturazione. Esiste però la possibilità di applicare nuovi pavimenti su quelli esistenti senza dover rimuovere nulla. Parliamo di pavimenti dallo spessore minimo, circa 3/5mm come laminati, pavimenti in PVC e linoleum. Escludendo questi ultimi per una questione estetica (normalmente si usano in ambienti pubblici come ospedali, palestre, asili, ecc.) quelli in laminato e in PVC sono quelli più usati.

Certo, non è un operazione da improvvisare.. anche se si tratta di pavimenti in PVC adesivi, se si sbaglia con i tagli si rischia di fare dei veri e propri disastri.. se non siete pratici o non avete una buona manualità vi suggeriamo di affidarvi ad un professionista. I costi di questi materiali sono abbastanza contenuti, acquistando presso catene di bricolage si pagano attorno ai 10/20€ al mq. A questo costo però va aggiunta la posa che normalmente costa attorno ai 15/20€ al mq. Ovviamente i prezzi salgono se si decide di passare a pavimenti o rivestimenti di fascia alta. Questi hanno prezzi che si aggirano attorno ai 30/40€ al mq ma che possono arrivare anche oltre i 100€ al mq se si sceglie un pavimento in vero legno massello o una piastrella con dettagli esclusivi.

E’ importante sapere subito se si vuole intervenire in modo importante cambiando tutto o se si vuole solo dare una rinfrescata all’ambiente perché questa decisione influisce sul budget totale dei lavori da svolgere. Un’alternativa, se si tratta di aggiornare il colore delle piastrelle (non dei pavimenti) della cucina o del bagno, potrebbe essere anche in questo caso l’uso di pellicole adesive pretagliate che vengono applicate direttamente sulle mattonelle esistenti. In questo modo che sia un piccolo bagno o un retro della cucina, è possibile cambiare colore spendendo poco e con nessun disagio dovuto a rotture o rimozioni..

Una volta rinnovate le parti principali della casa, rimangono i dettagli. In questa categoria rientrano quegli elementi che hanno solo uno scopo estetico. Come i quadri ad esempio. Che siano d’autore o semplici stampe, riescono a dare il giusto tocco di colore e a rendere ogni ambiente unico. Rispecchiano il carattere di chi abita quella casa e vi sono molteplici varianti.. stile classico, stile moderno, quadri con immagini di paesaggi, astratti, scatti fotografici, a colori o in bianco e nero. E’ bene adattare gli stili e i colori in base a tutto ciò che è attorno. Quando un arredo è importante è buona cosa scegliere un quadro più tenue mentre quando un ambiente è minimale potrebbe essere una buona scelta quella di inserire un elemento molto vivace per “staccare” e dare più personalità. Certo sono quasi sempre decisioni soggettive, scrivere suggerimenti risulta praticamente impossibile, ma vi consigliamo di capire fin dal principio lo stile che volete mantenere perché in questo modo tutti i lavori seguono un unico filo conduttore e una volta arrivati alla scelta di quali quadri inserire non rimarrete spiazzati. I costi variano da pochi euro per stampe acquistate in centri commerciali, fino a migliaia di euro per stampe d’autore. A voi la scelta..

Ultima voce è quella dedicata a tutti gli altri elementi decorativi.. soprammobili, vasi, orologi, piante e tutto quello che arricchisce ogni ambiente della casa. Questa voce potrebbe essere scelta al termine dei lavori perché non sempre sono elementi necessari e in alcuni casi sono quelli che possono cambiare l’aspetto nell’insieme.. se si capisce che una stanza rimane un po’ troppo “anonima” allora questi elementi sono quelli che potrebbero ravvivare tutto. Ecco perché suggeriamo di non sceglierli se non al termine di tutti i lavori principali.

Come vedete quando si tratta di “Rinnovare casa” le voci da considerare, i costi e i tempi sono molto importanti. Spesso possiamo riuscire a fare da noi molti lavori, basta un po’ di manualità. In alcuni casi possiamo optare per cambiare aspetto ai mobili o agli oggetti senza doverli cambiare come nel caso delle vernici o delle pellicole adesive.

In qualsiasi caso, quando arriviamo alla fine le soddisfazioni, i complimenti e quel senso di sapere di aver fatto qualcosa con le proprie mani supera anche gli ostacoli che si scoprono durante il percorso. E forse è questo che spinge moltissime persone a optare per il fai da te.

Speriamo che questi piccoli spunti e suggerimenti vi siano stati di aiuto! Al prossimo articolo!


01/07/2021 - Articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

e approfitta delle nostre promozioni e offerte esclusive! Registrandoti, accetti i nostri regolamenti, le condizioni sulla privacy e i cookie.